Descrizione
Complesso Vigna l’Abate
Zona esclusiva precollinare di Torino
Nelle immediate vicinanze di Corso Moncalieri e Ponte Isabella e a 10 minuti d’auto dal centro di Torino
La “Vigna l’Abate”, gia’ “Vigna San Giovanni” e’ una delle piu’ antiche vigne della collina torinese. Presente nella “cartografia collinare” del 1762, gia’ con la presenza della cappella dedicata alla sacra famiglia ma mai consacrata.
Nella mappa napoleonica appare un nuovo edificio che si unisce con la cappella di fatto adibita ad usi civili.
Giovanni Manzone, proprietario successivo all’abate Don Mattia Cecidani, restaura la parte piu’ vecchia della casa ed il piano superiore dopo l’assedio napoleonico. Di questo intervento ne rimane testimonianza sull’abbaino centrale dov’e’ riportata la data di fine lavori con le iniziali del proprietario: G. M. 1816.
La villa si sviluppa su 4 livelli ed e’ totalmente da ristrutturare e restaurare.
La metratura interna, circa 1000 metri quadrati e i 10 ingressi consentono molteplici finalita’ di utilizzo, dall’utilizzo come unica unita’ al frazionamento in piu’ appartamenti residenziali.
2 ingressi carrai di cui uno esistente ed uno di possibile realizzo.
I piani sono collegati internamente da una scala di alta rappresentanza in pietra di luserna e una scala di servizio secondaria.
La villa e’ circondata da un parco caratterizzato da piante ad alto fusto alternate da aiuole e da un tappeto erboso con vialetti in ghiaia e lastre di pietra. Nel retro troviamo una legnaia con il suo forno.
Rendono unica questa proprieta’ il fascino d’altri tempi del porticato, dei terrazzi, degli ampi saloni con camini, della fontana, del pozzo e sopra tutti del campanile adiacente la cappella.
La proprieta’ e’ vincolata alla Soprintendenza delle Belle Arti.
Categoria: A/8
Riscaldamento autonomo a metano
le informazioni sopra citate inclusa la rappresentazione planimetrica non costituiscono elemento contrattuale
Zona esclusiva precollinare di Torino
Nelle immediate vicinanze di Corso Moncalieri e Ponte Isabella e a 10 minuti d’auto dal centro di Torino
La “Vigna l’Abate”, gia’ “Vigna San Giovanni” e’ una delle piu’ antiche vigne della collina torinese. Presente nella “cartografia collinare” del 1762, gia’ con la presenza della cappella dedicata alla sacra famiglia ma mai consacrata.
Nella mappa napoleonica appare un nuovo edificio che si unisce con la cappella di fatto adibita ad usi civili.
Giovanni Manzone, proprietario successivo all’abate Don Mattia Cecidani, restaura la parte piu’ vecchia della casa ed il piano superiore dopo l’assedio napoleonico. Di questo intervento ne rimane testimonianza sull’abbaino centrale dov’e’ riportata la data di fine lavori con le iniziali del proprietario: G. M. 1816.
La villa si sviluppa su 4 livelli ed e’ totalmente da ristrutturare e restaurare.
La metratura interna, circa 1000 metri quadrati e i 10 ingressi consentono molteplici finalita’ di utilizzo, dall’utilizzo come unica unita’ al frazionamento in piu’ appartamenti residenziali.
2 ingressi carrai di cui uno esistente ed uno di possibile realizzo.
I piani sono collegati internamente da una scala di alta rappresentanza in pietra di luserna e una scala di servizio secondaria.
La villa e’ circondata da un parco caratterizzato da piante ad alto fusto alternate da aiuole e da un tappeto erboso con vialetti in ghiaia e lastre di pietra. Nel retro troviamo una legnaia con il suo forno.
Rendono unica questa proprieta’ il fascino d’altri tempi del porticato, dei terrazzi, degli ampi saloni con camini, della fontana, del pozzo e sopra tutti del campanile adiacente la cappella.
La proprieta’ e’ vincolata alla Soprintendenza delle Belle Arti.
Categoria: A/8
Riscaldamento autonomo a metano
le informazioni sopra citate inclusa la rappresentazione planimetrica non costituiscono elemento contrattuale

DISPONE DI 30 LOCALI

DA RISTRUTTURARE
